In viaggio verso … l’Oltrepo Pavese!
E’ una terra di grande tradizione vinicola.
Sono diverse le tipolgie di vini – ottimi vini – che questo territorio regala; è un viaggio che non finisce mai. Dietro ad ogni curva delle sue splendide colline si può nascondere una magnifica tenuta con cantina e barricaia, così come una piccola cantina, di piccoli produttori.
Tra i tanti, vi porto a conoscere un vino di una piccola realtà, un vino importante, imponente, per chi apprezza senza remore i vini con un tenore in alcol del 15% o più.
Il produttore è Azienda Agricola Grazioli. Siamo a Montù Beccaria, Fr. Poggiolo. Il vino oggetto di interesse (le cui aspettative sono state ampiamente superate) si chiama Mio. Un nome semplice che fa curiosamente contrasto con il suo carattere invece impegnativo.
Si parte da grappoli maturi di croatina (70%) e di barbera (30%) provenienti da un’unica vigna. Fermenta in cemento e poi affina 18 mesi in acciaio. I sentori sono netti ma sapientemente intrecciati; ad ogni sorso, ecco i frutti rossi e i frutti di bosco, la rosa e la nota speziata. Con cosa si abbina? Ci vogliono rigorosamente piatti altrettanto imponenti, come polenta con selvaggina, formaggi stagionati, una grandiosa fiorentina (questa accoppiata davvero si supera, l’uno esalta alla perfezione l’altro) e infine – la cosa vi stupirà perchè nell’immaginario collettivo, tra i rossi secchi solo l’Amarone può! – è eccellente con il cioccolato, fondente e al latte.
E io che che vado matta per il cioccolato … non mi sono certo persa l’abbinamento.
Provatelo anche voi!
C.